Buongiorno! Siamo i protagonisti di Lezioni di attrazione. Ci presentiamo a voi lettrici e lettori.
Ciao! Sono Danilo e trascorro tanto tempo sulla mia barca a vela. Sono uno psicologo e un influencer. E siccome sono un superfigo, sono un seduttore. Ho una grave intolleranza per le relazioni stabili. Ma faccio una scommessa…
Ciao! Sono Silvia e sono anch’io allergica alle relazioni stabili. Sono una ricercatrice universitaria di italiano e purtroppo ho bisogno di qualcuno che mi faccia lezioni di attrazione per una pubblicazione…
Ciao! Mi chiamo Ingordo e sono un cane affamato e un po’ sessuomane. Che c’entro io con quei due? Mah!
Buongiorno. Oggi abbiamo il piacere di ospitare la scrittrice Laura Parise.
Ciao, Laura. Parlaci di te.
Ciao, sono Laura una scrittrice romantoca ma eclettica, mi piace sperimentare e così dopo vari romance nei quali ho inserito sfumature di giallo, sport e tematiche importanti come la disabilità, l’amicizia, il vivere in pericolo, il rapporto genitori/figli e aver scritto una raccolta di poesie e di ricette di cucina, un saggio e un diario molto personale, ho volto la mia penna alla novella natalizia, al thriller e per ultimo al problema dell’abbandono degli animali.
Hai scritto molti libri. Vuoi parlarci dell’ultimo?
Il mio ultimo libro è una novella natalizia intitolata “Una famiglia per Natale” scritta in Pov alternato tra animali e umani.
Sei anche una lettrice. Quali sono le tue letture preferite?
A pari merito Romance e Thriller ma poi, leggo un po’ di tutto forse meno il distopico e il sicuramente il fantasy estremo.
Che cosa ti ha spinto a scrivere?
La voglia di mettere nero su bianco i miei pensieri che spesso faticano ad uscire dalla bocca. Scrivendo riesco a esprimere me stessa al meglio, riesco a lasciarmi andare e a far fuoriuscire un po’ della mia anima.
Vorrei che convincessi i lettori a leggere il tuo libro.
Già solo per il fatto che potrete leggere il pensiero di un animale che osserva come l’uomo è in grado di comportarsi nei loro confronti, credo sia un buon motivo perchè mettersi nei panni degli altri non sempre è facile. Leggendo la mia novella mi potrete dire se sono stata in grado di immedesimarmi in loro.
Che fatica essere cuccioli: non fare questo, non fare quello! Eppure Arti, un giovane e vivace lupacchiotto color panna, non vede l’ora di esplorare il bosco da solo, correre su un manto di foglie secche e sguazzare nei ruscelli. Che male c’è? Mamma Luna è sicuramente esagerata a metterlo sempre in guardia dai pericoli… o forse ha ragione?